Storie di Cinema in Laguna
Tra luci, leggende e onde veneziane
Tra le onde della laguna, il Lido di Venezia custodisce da decenni il suo ruolo di palcoscenico privilegiato per il cinema più iconico al mondo. Fin dagli esordi, nel 1932, l’Hotel Excelsior ha accolto registi visionari, attori iconici e troupe internazionali, trasformandosi in un set a cielo aperto.
Il mito del cinema al Lido non vive solo nei riflettori del Festival, ma in quell’atmosfera sospesa che da quasi un secolo accompagna ogni settembre veneziano. Qui il glamour incontra la storia: dalle prime proiezioni in riva al mare ai grandi capolavori che hanno consacrato Venezia come capitale del cinema d’autore.
Passeggiando tra le sale dell’Excelsior sembra di percepire ancora il fruscio dei vestiti da sera, il clic dei vecchi flash e il mormorio eccitato di chi assisteva alla nascita di nuove leggende. Oggi, come allora, questo è un luogo dove ogni angolo racconta storie di luce, arte e sogno, sospese tra la laguna e il mare aperto.
Stelle che hanno scritto la leggenda
Il Lido è stato da sempre il rifugio prediletto non solo delle star davanti alla cinepresa, ma anche dei grandi maestri dietro l’obiettivo.
Tra le sale eleganti e le terrazze sospese tra laguna e mare, Federico Fellini amava passeggiare, lasciandosi ispirare dalle luci morbide del tramonto veneziano e dalle conversazioni notturne con i suoi collaboratori, in cui sogni e realtà si confondevano.
In quegli stessi spazi, Michelangelo Antonioni trovava un’eleganza rarefatta che rispecchiava il suo sguardo attento e moderno sul mondo: qui nascevano riflessioni e intuizioni destinate a diventare immagini immortali.
Non mancano i racconti legati ai grandi nomi internazionali. Steven Spielberg, ad esempio, ha trovato tra la quiete delle terrazze dell’Excelsior il luogo perfetto per sottrarsi ai riflettori, lasciando che l’atmosfera sospesa del Lido alimentasse la sua creatività.
E c’è anche chi, come Wim Wenders, ha trasformato questa ispirazione in poesia visiva, immortalando l’hotel e i riflessi del mare nel suo documentario Pina.
Ogni angolo dell’Excelsior, dai corridoi silenziosi alle luci soffuse dei saloni, sembra custodire frammenti di queste storie. Qui il cinema non si guarda soltanto: si respira, si vive e continua a scrivere la propria leggenda.
Oggi come ieri
Il fascino dell’Hotel Excelsior non si è mai spento. Ogni stagione e ogni tramonto sul Lido riportano alla mente le epoche d’oro del cinema, quando artisti e registi attraversavano l’ingresso dell’hotel con passo leggero e sguardo curioso.
Oggi, come allora, l’Excelsior continua a essere un luogo dove la storia si fonde con l’eleganza contemporanea. Le sue architetture maestose, i corridoi che si aprono su scorci di laguna e mare, e le terrazze baciate dalla luce dorata del sole creano un’atmosfera sospesa tra relax e ispirazione.
Artisti, registi e viaggiatori di lusso scelgono l’Excelsior non solo per la sua posizione privilegiata, ma per la capacità di offrire intimità e creatività, lontano dalla frenesia della città. Qui il tempo sembra rallentare, e ogni attimo diventa un ricordo prezioso.
In un dialogo costante tra passato e presente, l’hotel conserva la sua aura di leggenda, accogliendo nuove storie da raccontare.
Tra la laguna e il mare, ogni soggiorno diventa una scena da ricordare.